giovedì 28 luglio 2011

io speriamo che me la cavo!

oggi sono andata a fare il controllo per l'infezione e notiziona "le cose cominciano ad andare meglio!", ma lo dico a bassa voce perchè non vorrei mai che mi sentisse il germe malefico e bastardo.


e visto che comincio a sentirmi un briciolino meglio (leggasi -non passo più il pomeriggio a letto) mi sono rimessa a creare e questa volta ho preparato due accappatoi a triangolo per due bimbi nati questo mese.
e per l'occasione volevo un modello d'eccezione, così mi sono fatta prestare cicciobello dalle bimbe del secondo piano!


cicciobello era il mio bambolotto preferito, ho avutto cicciobello classico ( a dire il vero ne ho avuti due), poi cicciobello nero (angelonero) e cicciobello giudoca (angelo giallo)

gli aereoplanini sono per Gioshua e le balenotte per Davide







lunedì 18 luglio 2011

che pillole!!!!

mi sembra di essere alla notte prima degli esami universitari, dove la stanchezza era tanta, l'adrenalina alle stelle e il sonno che non voleva arrivare.

spero di dormire, se non altro...per non arrivare con le occhiaie a mezza guancia dal medico :p

vorrei già avere i risultati del tampone in mano e soprattutto capirci qualcosa, invece mi toccherà aspettare fino a domani in tarda mattinata.

speriamo in bene, perchè non ho per niente voglia di farmi altri 15 giorni di ospedale.

buona notte mondo....e che domani il sole mi sorrida

venerdì 15 luglio 2011

in vacanza da.....

si ho deciso!

voglio proprio andare in vacanza!

non importa la meta, non importa il come

l'importante è essere in vacanza da me stessa!!!

è un anno e mezzo che ce ne è sempre uno di nuovo o di vecchio problema di salute!
non ne posso più!

ora mi tocca aspettare martedi per sapere se mi ricovereranno in ospedale!
BASTA!!!!!

cara infezione bastarda che non vuoi scasare dal mio corpo, provvedi ad essere curabile in maniera veloce (e possibilmente indolore) da casa... perchè già l'ospedale non mi piace... già quest'anno ho dato (25 giorni di ricovero)...ma l'ospedale d'estate è ancora peggio!

sabato 9 luglio 2011

Lui lavora con gli adulti.......che strano!

Sabato pigroso, eravamo a letto a chiacchierare quando ho fatto una domanda al barbuto:

(antefatto: il barbuto, da una settimana, ha cambiato sede di lavoro e si è trovato nuovi colleghi)

"Quanti anni hanno i tuoi colleghi?"

Vista l'età dei suoi colleghi, che presumibilmente va dai 30 ai 50 anni, ha decretato che lavora con gli adulti. Non mi pare strano che in un'azienda uno possa lavorare con gli adulti e non coi bambini...

Allora mi è sorta una domanda: "come dividi le fasce di età dell'uomo?"

da 0 a 2 anni: cucciolo (non è di fatto ancora un essere umano vero e proprio ma è come un cucciolo di qualsivoglia altro essere vivente appartenente al regno animale)

da 3 a 10 anni: bambino (comincia a relazionarsi al mondo degli umani e ad apprendere tramite il meccanismo del gioco; inizia, col percorso scolastico, anche l'inserimento nell'ambiente sociale)

da 11 a 23 anni: adolescente/ragazzo (si comincia a relazionarsi anche con i propri ormoni e con quelli degli altri, il corpo continua la sua crescita fino a completarsi in un corpo adulto; comincia a formarsi e ad accrescersi la capacità di astrazione; per la legge si diventa responsabili delle proprie azioni)

da 24 a 55 anni: adulti (si diventa pienamente coscienti del proprio corpo, che inizia il processo di invecchiamento a partire dai 20 anni quindi non sperate di sfangarlo; si entra appieno nel meccanismo sociale con la ricerca di affermazione e di indipendenza tramite la sfera lavorativa e/o famigliare fino al compimento di almeno una di esse)

da 56 a 75: anziani (ci si avvicina all'uscita dal mondo del lavoro e dal ciclo produttivo; si ha alle spalle un passato da ricordare e davanti la prospettiva di riavere il proprio tempo libero da potersi godere senza ulteriori intrusi)


oltre 75 anni: vecchi (i sopravvissuti; hanno alle spalle una vita lunga fatta di molte esperienze e sono la vera memoria storica a cui far attingere le generazioni successive).

postilla: un'ultima categoria sono quelli sopra i 100 anni (che definisco cordialmente con l'espressione "MACHILIAMMAZZAPIU'QUELLI"; la vera dimostrazione che la selezione naturale esiste e risparmia i migliori)

Chiudo dicendo che nelle definizioni delle età non ho messo riferimenti né alle energie corporee né al grado di curiosità e di voglia di imparare. Infatti, mentre per le prime c'è un percorso fisiologico prestabilito per cui cozzarci contro non serve a nulla, per la seconda basta rendersi conto che la curiosità e la voglia di imparare e di stupirsi non sono legate all'età e quindi basta che ciascuno le sappia coltivare lungo tutto il proprio percorso di vita per mantenersi attivo e vigile.

Dopo una simile spiegazione gli ho chiesto: "ma i neonati, i preadolescenti, i giovani, i giovani-adulti..... che fine hanno fatto?" al che ha risposto "tutte invenzioni che il cosiddetto MARKETING (nonché meglio definito come ARTE DI PRENDERE LA GENTE PER IL CULO) ha fatto per dare importanza in più fasi di età in modo da poter smerciare i propri prodotti assolutamente inutili e sterili per guadagnarci più soldi possibili".


Questa pagina è stata scritta da: creativando-creativando (aka Fabiana) e vibrazioninelletere (aka Adriano, alias IL BARBUTO)

venerdì 1 luglio 2011

il verso giusto......ma anche no!

che questo sia un periodo particolarmente duro, è una certezza.
che in questo periodo la mia salute sia andata altrove, è un'altra certezza.
che mi fanno le analisi per scrupolo, e poi scoprono che invece del niente germi....ne trovano addirittura due, uno si sarebbe sentito troppo da solo!
e diciamo che va tutto bene, in fondo potrebbe andare molto, ma molto peggio!

troviamo la cura, nonostante le mie innumerevoli allergie ai farmaci.
telefono in farmacia per farmi mettere da parte l'antibiotico e mi dicono che il farmaco non è più reperibile da 5-6 mesi.
Telefono a molte farmacie del biellese, e visto che me ne servono 12 fiale, penso una qui e una li....a 12 riuscirò ad arrivare!
Povera illusa!
ne ho trovata una sola di fiala
richiama la dottoressa, fatti cambiare antibiotico, comincio a fare le preghiere a tutti i santi che mi vengono in mente e il farmacista mi dice: "oggi dopo le 16.30 i farmaci sono disponibili".....sospiro di sollievo.

e così da sta sera per 6 giorni, mi divertirò a farmi due buchi al giorno.
ed ora sono pronte le scommesse:
quanto buchi ci vorranno per farmi cominciare a sentire un colabrodo?!?!?!?