martedì 10 luglio 2018

e son quasi 8

Ciao Mammocchia,

otto anni fa come oggi eravamo tutti senza fiato, ci avevano detto che eri gravissima e in pericolo di vita.

In questi 8 anni senza di te ci sono stati tanti cambiamenti e altri che si stanno per attuare.

Manca il tuo sorriso, manca la tua risata, manca la tua voce.

Non manca il tuo ricordo e tutto ciò che sei stata per noi e per chi ti ha voluto bene

Anche quest'anno celebrerò la tua vita!

baciotti

domenica 28 gennaio 2018

la resilienza

La Resilienza è la capacità di adattarsi a momenti traumatici, trovando soluzioni a volte molto creative e restare fermamente in piedi. 
Per me è significato attraversare molti eventi traumatici, restare un momento stordita, senza sapere più chi ero e nel volgersi di poco, raccattare tutti i pezzetti che erano esplosi e ricomporre una me, diversa da prima, proprio perché cambiata dai traumi vissuti, ma in piedi e con la voglia di proseguire il cammino!

Più di un anno fa, un amico (Andreaneedlemancarboni) mi ha fatto conoscere il sito di Alessandra Adelaide Neddleworks dove mi sono innamorata subito dei suoi mandala (prima non sapevo cosa fossero, ammetto la mia ignoranza in materia) ed in particolare di quello intitolato "La Resilienza".

La mia Resilienza è stata iniziata durante un ricovero ospedaliero nel dicembre 2016 e nel dicembre 2017 sono riuscita a portarla a termine. 
Questo ricamo è stato proprio il riflesso dell'anno vissuto, tanti traumi e tanta voglia di andare avanti; tante volte ho dovuto disfare pezzi di questo ricamo per poi ricominciare e andare avanti.
E' stato un ricamo complesso, non facile da eseguire,  non avevo nessuna intenzione di lasciarlo incompiuto.

Per realizzarlo ho utilizzato una tela aida a 72 fori di un verde mela molto chiaro, e del filato moulinè rosso.
Il rosso è il mio colore preferito e su quel verdino mi è piaciuto l'effetto che faceva.

Mi sono dovuta disegnare una griglia di 10*10 punti, per avere dei punti di riferimento, altrimenti non sarei riuscita ad arrivare a termine del lavoro.

Poi è arrivato il momento di incorniciarlo, e fare una cornice quadrata, secondo me, non gli rendeva giustizia, quindi ho scelto una cornice ottagonale, che a mio avviso, faceva risaltare la forma del ricamo.